Circolino Verde Firenze

Partenza alla grande per il Circolino Verde nato nella zona del rione Cure di Firenze da un'idea della associazione di promozione sociale FILIDERBA. L’ispirazione del Circolino Verde è quello di offrire servizi a un gruppo di ragazzi portatori di disabilità e alle loro famiglie all'interno del quale possono usufruire di servizi di altissima qualità e progredire in un cammino formativo, sociale, educativo all’insegna della bellezza.  Importante l'inaugurazione alla presenza di moltissime persone tra cui la Sindaca di Firenze, Sara Funaro, molto legata al sociale che auspica al progetto un meritevole successo per i ragazzi, le loro famiglie, per gli abitanti del quartiere, per quelli che ci lavoreranno, un vero potenziale per il territorio dunque e per i suoi fruitori segno di una comunità che cresce. 

Nella poliedrica struttura saranno organizzate attività di benessere personale legate all'arte: del resto i fondatori sono persone dedite all'arte da molti anni come l’artista fiorentino Lorenzo Pezzatini il cui Filo ha legato estimotori internazionali in città come New York, Roma, Venezia oltre alla propria amatissima Firenze.  Nel circolino Verde  si pratica l’artigianato, ci si può incontrare, si può lavorare, avere uno scambio: una sosta di piacere che sarà riservata non solo al gruppo di ragazzi radunati in FILIDERBA ma anche alle persone del quartiere che hanno piacere di incontrarsi in un ambiente decisamente bello. 

Veniamo per ordine: la struttura di per sé stessa è fedele al nome che porta  perché il l’ampio fondo di 300 metri quadri, in località Ponte alle Riffe e 20R, era un locale dei primi del Novecento nato come fabbrica artigiana di carrozze. Le carrozze non servivano forse al trasporto delle persone, agli scambi, a creare una rete, un filo direi tra luoghi e persone? Un filo continua a legare in Circolino Verde i prodotti della natura, i ragazzi, le loro famiglie, i cittadini del territorio, il famoso Filo di Lorenzo Pezzantini.  Un luogo già aperto come vocazione iniziale grazie ad un’agile profondità di spazi che oggi ci avvicina al cibo vegetariano, biologico di alta qualità, qui prodotto e servito, secondo la più che matura esperienza, oltre 20 anni, di FILIDERBA. Qui si parla di lavoro, di orti botanici, raccolta di verdure prontamente vendute al banco del mercato e che oggi nel Circolino saranno cucinate, lavorate e trasformate. Infatti la cucina altamente professionale gode di attrezzature che permetteranno di trasformare le materie prime in eccesso, evitando sprechi e portarle a una conservazione attraverso tutto un processo altamente professionale che gli operatori assistenti dei ragazzi all'interno della struttura sapranno portare a termine. La degustazione del buffet inaugurale è stato un bell’ assaggio di preparati che qui saranno consumati, estremamente delicati, profumati, da prodotti locali, leggeri, vegetariani, pensati all'insegna della Salute dell’uomo e dell’ambiente. 

L’architettura di Circolino verde ovviamente parla la stessa lingua: infatti abbiamo davanti l’innovativo progetto  della società Eco Legacy, di Cesare Poccianti, a garanzia di questa autentica sostenibilità per una qualità della vita all'interno. Infatti sono state costruite un sistema di pareti radianti capaci di conservare, mantenere, rilasciare calore e fresco nelle diverse stagioni in un'ottica green. Nella struttura sono stati inseriti mattoni a terra cruda, carbon free dunque,  pannelli di canapa  idrorepellenti, capaci di mantenere le temperature e di impedire sbalzi di umidità; si contano 36 pannelli fotovoltaici sul tetto, essenziali per produzione energetica in e out. Ovviamente ciò grarantisce il risparmio in bolletta importante per tutte le comunità ma fondamentale per le realtà nel sociale perennemento in equilibrio tra speranze, lunghe attese e tanto tanto volontariato. 

Una cosa è parsa subito agli occhi di tutti: la sensazione di benessere in senso olistico che si respira all’interno dell’ambiente. In una Firenze già appannata dal caldo e dal traffico, Circolino Verde accoglie in un ambiente fresco, profumato naturalmente, naturalmente bello e architettonicamente proiettato nel futuro. Ma non poteva essere altrimenti visto la prottrettrice Santa Ildegarda di Bingen, profetessa, guaritrice, erborista, naturalista, artista, filosofa, poetessa…la vocazione poliedrica di Circolino Verde, non trovate?

www.circolinoverde.it

Valentina Niccolai