Il Wedding Cortese Firenze

Perché un Galateo del Wedding
Le nozze sono un evento che per la sua unicità nella vita, necessariamente per la sua riuscita, deve essere disciplinato da "regole" che spesso sfuggono. Non ci si sposa tutti i giorni e sarebbe un vero peccato commettere errori di Bon Ton e Galateo!
I canoni di un matrimonio tradizionale prevedono ben specifiche regole che accompagneranno tutte le fasi dei preparativi per il giorno dell’evento e queste regole di Bon Ton e Galateo, se seguite con attenzione e scrupolo, renderanno le nozze indimenticabili!
Quindi conoscere l’Etichetta matrimoniale diventa indispensabile perché permetterà anche di saper trasgredire la regola… ma nel modo giusto.
Che senso ha essere una “sposa fai da te” ?!
A grande richiesta nasce una rubrica dedicata al Bon Ton e al Galateo cortese a cura del Maestro Alberto Presutti per imparare a conoscere le regole imposte e quelle che possono essere infrante, nonché per essere in grado di rendere attuali con i nostri tempi quelle regole che la tradizione e le consuetudini prescrivono e dettano da secoli.

Il Buon gusto e le Buone maniere sono sempre più elementi per distinguersi socialmente consentendo di destreggiarsi con facilità e scioltezza in ogni situazione ed evitare di fare brutte figure.
Cerimonie come i matrimoni e i ricevimenti, non possono essere lasciate al casos organizzativo e, soprattutto, alla mancanza di Stile e Buone maniere!
Oggi come ieri, quell'insieme di regole chiamate Bon Ton e Galateo, hanno grande importanza perchè regolano le relazioni come le lancette di un orologio che segna un tempo che si aggiorna ma non si ferma mai..
Non vi è mai, una seconda occasione per fare una prima buona impressione, indispensabile, per fare la differenza e rendere indimenticabile un evento od un momento unico della propria vita!

Alberto Presutti è un formatore e consulente, da molti anni, collaboratore ed opinionista per il Bon Ton e il Galateo per Rai e Sky
E’ direttore didattico della “LeaderChic Academy”: Master in Business Bon Ton, Global Etiquette & Elegance Networking.
Ha formulato una serie di corsi, tra i quali, per i Wedding Planners “Domani mi sposo …!” e “Galateo matrimoniale”
Visitando il suo sito www.albertopresutti.it si può visionare il suo Curriculum.

I futuri sposi, quali protagonisti di una bellissima festa, è bene che da padroni di casa dell’evento, sappiano applicare con consapevolezza, le prescrizioni del Bon Ton matrimoniale che sono facili, semplici, gratificanti ed affatto snobistiche o “classiste” come, sbagliando, molti credono.
Esaminiamo, pertanto, in via generale, la prassi prevista dal Bon Ton che se ben seguita farà ottenere un evento nuziale indimenticabile e dal punto di vista cerimoniale e, cosa che più conta, sotto l’aspetto della concreta riuscita sostanziale. Le nozze sono, d’altronde, come dimostrano quelle dei principi reali che seguiamo con curiosità e trepidazione, in televisione, un meccanismo ad orologeria che funziona bene solamente se ogni ingranaggio ruota nell’ordine previsto e non scompostamente.

Il matrimonio in chiesa è un rito antico e solenne in cui tutti i gesti e le parole hanno un preciso significato.
Spessissimo ignorate sono alcune regole fondamentali come la disposizione in chiesa dei parenti e degli amici degli sposi, creandosi così gran confusione che rischia di protrarsi, non positivamente, fino all’arrivo della sposa.
Il Bon Ton matrimoniale prevede che i parenti della sposa debbano disporsi nella navata di sinistra della chiesa, guardando l'altare. Per conseguenza, i parenti dello sposo prenderanno posto in quella di destra.
Lo sposo entrerà in chiesa al braccio destro della madre. La sposa entrerà insieme col padre che le darà il braccio sinistro.
Naturalmente, per evitare maliziose congetture, il Bon Ton suggerisce che il tradizionale ritardo della sposa, atto a creare un pizzico di fremente attesa tra gli invitati, non possa protrarsi oltre i quindici/venti minuti.

Non può esservi eccezione alcuna per la sposa, secondo il Bon Ton, circa le calze che dovranno essere sempre indossate - tranne che con i sandali aperti - anche in estate. Le calze sono sinonimo di stile ed eleganza impeccabili.
Se la sposa indossa un abito molto lungo sono d'obbligo le damigelle.

Il Bon Ton nuziale categorizza in matrimonio formale quello solennizzato la mattina, in informale quello celebrato con rito pomeridiano.

                                                                                                                                       Alberto Presutti
                                                                                                        Formatore e Maestro di Cerimonie
                                                                                                                                      www.poetando.it

Maestro Alberto Presutti