La seta è un tessuto splendido che si ottiene dal bozzolo in cui cresce appunto il baco da seta. Tradizionalmente per la sua produzione occorre tuffare i bozzoli in acqua bollente per fare morire il bruco contenuto al loro interno. Il filo che se ne ricava normalmente misura anche 300 metri di lunghezza.
La seta non violenta (o organic peace-silk o seta ahimsa, come la chiamano in India) è invece ricavata da bozzoli in cui si consente alla larva di completare la metamorfosi e di trasformarsi farfalla.
Per uscire dal bozzolo la farfalla pratica un'apertura riducendo il filo di seta in pezzi minuscoli. E' necessario un immenso e paziente lavoro per ricavare da tali particelle un filo lineare e il più possibile regolare. Per questo la seta che se ne ricava, seta non violenta appunto, risulta leggermente meno soffice al tatto, ma è comunque rara e costosa.
La sua lavorazione richiede abili capacità sartoriali, come quelle della stilista Cristina Invidia di Follemente Sposa. E' suo l'abito nozze vegano, in seta non violenta, dell'attrice Claudia Zanella con il regista Fausto Brizzi.
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