Corpus Mine

“ C'è da gioire se artisti e opere d'arte soffiano vita nuova in un sito archeoindustriale".

Ciò é possibile grazie a Corpus Mine, Mostra di Arte Contemporanea presente al Museo delle Miniere di Montecatini di Val di Cecina.

La Val di Cecina, dominata dalla splendida città d'arte di Volterra, raccoglie numerosi siti di interesse culturale e paesaggistico. Tra questi spicca Montecatini Val di Cecina, famosa nei secoli scorsi per la fiorente miniera di rame, oggi abbandonata, ma non del tutto.

Infatti, è possibile visitarla grazie alla cooperativa Itinera e all'impegno costante della municipalità locaie. La visita ben argomentata, perfetta per grandi e piccini, è in questa stagione ancora più appetibile grazie a Corpus Mine.
Questo piccolo capolavoro di mostra, si muove tra le mura dell'antica miniera, fino alla sua pancia più profonda a raccontare, attraverso le opere di 10 artisti, il legame profondo tra il territorio e il mondo minerario.

Antichi reperti arrugginiti, pozzi profondi, locali dei minatori: tutto un mondo del passato che si anima e si racconta attraverso le opere esposte.

Ci spiega la curatrice della mostra Ylenia Rose Testore
"Corpus Mine è la corporeità di un luogo che si manifesta nelle sue molteplici energie. Massa, pura e vitale,  è la consistenza della materia. Tra imponenti resti murari e il susseguirsi di spazi vuoti rimane memoria di luoghi attraversati da storie di chi li ha vissuti, dove il lavoro era motore vitale che perforava montagne e scavava gallerie alla ricerca del rame. "

La mostra in breve:

Incertum  David Scognamiglio - Un luce vitale, all'interno delle scure gallerie, a rappresentare l'energia pulsante della vita di chi quelle gallerie le ha esplorate.

Regressione Cecco Ragni - Fili di rame svolti e risvolti che si animano quando la luce s'infonde nelle venature. In bilico come la vita dei minatori.

Lungo il Corpo Vincenzo Fiore Marrese - Performance inaugurale, in cui l'artista da vita a disegni unici grazie all'uso del corpo e della materia carbone.

Credenziali parallele Paola Tassetti - Ampolle racchiudono parti di corpo umano e frammenti vegetali quali sementi e germogli a ricordare i minatori che escono dalle viscere della terra per germogliare.

Relazioni Manuela Mancioppi - Maglie color carne legate tra loro che si sondano tra le mura antiche, a simboleggiare il legame inevitabile tra i minatori e il luogo.

We Last Stefano Serretta - Strati rocciosi a raccontare l'impatto umano sulla terra.  Un impatto sconvolgente, quello espresso nelle serigrafie rappresentanti esplosioni nucleari, quasi a segnare una nuova era geologica.

Abbiamodellebuonelingue Chiara Paulon e Alberta Leva - Il sapone, fatto di strutto e voci di donne e i vasi di cera, estratta dagli operai della casa paterna di una delle artiste. L'uno teme l'acqua, l'altro il fuoco entrambi ricevuti passivamente dal cielo. Esposti in attesa di contenerli.

Irrazionale Riccardo Bargellini - Sculture di ferro richiamano gli ingranaggi della torre: raggruppamenti di 2,3,5,7 dischi a comporre il superstizioso 17, un invito al superamento delle paure e a proseguire.

Aracne Giovanni Bianchini e Lucia Cuter - spettacolare il ricamo ragnatela opera della Cuter, delicato e fragile contrasta con le ruote scure e tese da cavi d'acciaio. Invito alla pura contemplazione.

Oh issa! Claudio Beorchia - Sventola sulla torre questa leggera bandiera verde rame che si anima al vento come la miniera oggi, fucina di cultura ed emozioni sempre rinnovate.

……Per chi è curioso di viverle.

Conclude Ylenia Rose Testore "Queste mura che prima accoglievano i minatori ora ospitano i lavori di dieci artisti. Il buio e l'immobilità, la luce e il tempo attraversano le opere, la materia stessa non è altro che energia vitale che attraversa i corpi, si contamina, converge e diviene forma altra."


Per una piacevole sosta alla Miniera, si consiglia fortemente il Ristorante Ippocastano, seria gestione familiare che dall'86  prepara il miglior cinghiale della Val di Cecina. Parola di Toscanaccia.  Da provare anche la pizza al piatto, e i dolci artigianali come la torta di pesche:  buona come quella di mia nonna. www.ristoranteippocastano.it  tel: 0588 30283

Corpus Mine, Montecatini Vadicecina, Museo delle miniere 22.07 - 22.09.2017
Museo delle Miniere
da Giovedì a Domenica h 13/13 - 16/19
fb: corpus mine

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